La Scuola Media di Vertemate con Minoprio realizzò nell’anno scolastico 1991/92 una ricerca sul Castello di Vertemate, per conoscerne la storia e ricostruirne le trasformazioni architettoniche attraverso i secoli.
La pubblicazione di quel lavoro, avvenuta nel 2008 per iniziativa di Libera Mente Associazione Culturale, permise di riportare l’attenzione su alcuni importanti affreschi situati nella cosiddetta “Sala della Guerra” e nella ex Cappella Gentilizia. Questi ultimi, di particolare bellezza e pregio ma estremamente compromessi, furono attribuiti dallo storico dell’arte Prof. Alberto Rovi alla Bottega dei Fratelli Recchi, senza dubbio tra i più autorevoli esponenti del Seicento pittorico comasco.
Scrive il Rovi nel libro “Il Castello di Vertemate” sopracitato che “… la qualità delle pitture dei Recchi non è sempre omogenea e dipende spesso dalla disponibilità dei committenti. I dipinti di Vertemate sono tra i migliori, a riprova della committenza nobiliare dei Carcano e a monito nostro che siamo sollecitati a conservarli e valorizzarli, recuperandoli con un accurato intervento di restauro.”
Alla luce di tale importante attribuzione e del vistoso stato di degrado in cui versavano i dipinti, Libera Mente sposò l’urgenza del loro restauro facendosi capofila di un progetto articolato che, oltre all’intervento dell’Accademia di Belle Arti Aldo Galli di Como, ha visto anche la partecipazione della locale Scuola Media con un laboratorio didattico sull’argomento guidato dalla Prof.ssa Gabriella Sidoli.
Dopo oltre un anno e mezzo di paziente lavoro gli affreschi dei Recchi si “rivelano” ora in tutto il loro antico splendore e vengono simbolicamente restituiti alla nostra comunità affinché essa si prenda cura e sappia valorizzare questo piccolo grande gioiello.
Con un sincero ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo progetto
LIBERA MENTE
Associazione Culturale
Vertemate con Minoprio, 8 ottobre 2011