Affreschi nascosti e nuovi restauri

Lavori a Vertemate

VERTERMATE con Minoprio – C’è di nuovo fermento intorno al Castello di Vertemate e ai suoi tesori artistici.
Stanno infatti riprendendo i lavori per il secondo lotto dei restauri degli affreschi posti nella Cappella Gentilizia e nella sala della Guerra. A farsi carico della raccolta fondi e della sensibilizzazione della comunità e degli enti preposti sono, di nuovo, i componenti dell’Associazione culturale Libera Mente di Vertemate con Minoprio.
Già in passato il gruppo si era impegnato, insieme ad altre forze del territorio, per il restauro del primo lotto. “L’idea di continuare i lavori portati a termine nell’autunno del 2011 – spiega Maurizio Capitani portavoce dell’associazione – è nata proprio nel momento della presentazione del lavoro compiuto. Abbiamo interpellato la Fondazione Provinciale della Comunità comasca che ogni anno bandisce un concorso rivolto a progetti culturali del territorio. Il restauro è stato selezionato come destinatario dei fondi e la Fondazione ha erogato circa il cinquanta per cento dei diciottomila euro preventivati, per il completamento dei lavori. questo risultato è stato ottenuto anche grazie all’impegno della Pro Loco di Vertemate e di alcuni privati del territorio”.
Per l’altra metà, i fondi sono stati erogati dalla Cassa Rurale ed Artigiana, che aveva già contribuito alla prima parte dell’iniziativa e dalle Suore Canossiane di Como. In più la ditta Paganoni ha messo a disposizione i ponteggi per tutta la durata dei lavori. Questi procederanno in fue fasi: “I restauratori dell’Accademia Aldo Galli di Como – spiega – completeranno il lavoro nella cappella gentilizia, dove ci sono nuovi affreschi da scoprire, e in più lavoreranno nella Sala della Guerra. Anche qui vi sono affreschi intonacati”. Sarà un lavoro certosino che potrebbe riservare pregevoli ritrovamenti e che verrà documentato con immagini e video dai ragazzi della scuola media “Giovanni Paolo II” di Vertemate, guidati dalla docente (in pensione ma sempre attiva per la scuola) Gabriella Sidoli.

Sara Cerrato

 

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