L’ospite Pandakovic, architetto, professore universitario e consulente dell’Unesco, ne e’ convinto… le persone, anche nelle nostre zone, hanno perso il senso della bellezza del paesaggio.
I paesi della bassa comasca e della Brianza stanno subendo (o hanno scelto?) il modello della periferia riportata. Piena di centri commerciali, con insegne all’americana.
L’urbanistica e’ lasciata all’iniziativa commerciale e dei costruttori/speculatori mentre le singole abitazioni si accontentano di scimmiottare nel loro microcosmo la vegetazione delle grandi ville storiche del lago di Como.
In questo contesto particolare i giovani non conoscono la bellezza. Pandakovic cita autori, come Luigi Zoja, che hanno accostato in chiave psicoanalitica la bruttezza del paesaggio e il crimine: senza bellezza cresce l’aggressività verso gli altri.
Il relatore ha analizzato la realtà e la bellezza dei luoghi lacustri, arrivando alla conclusione che è necessaria una “educazione alla bellezza” per contrastare l’anestetizzazione che fin da piccoli riceviamo dal “brutto” che ci circonda.
La soluzione? Educare al Bello.
Letture consigliate caldamente dal nostro relatore:
- Luigi Zoja: Giustizia e Bellezza. Bollati-Boringhieri 2007
- Salvatore Settis: Paesaggio Costituzione Cemento. Einaudi 2010