Dalle origini alla commenda
Titolo: Il priorato Cluniacense di San Giovanni Battista di Vertemate, dalle origini alla commenda
Autore: fratel Roberto Loi
Data: Novembre 2011
Un libro che scaturisce da una tesi di laurea ma che è anche, allo stato attuale, il più approfondito e documentato studio sulla storia del priorato cluniacense nella sede abbaziale di San Giovanni Battista di Vertemate, dalla fondazione del 1084 fino all’estinzione della comunità monastica, avvenuta nella seconda metà del XV secolo.
Come sottolinea fratel Luca Fallica, priore del monastero benedettino di Dumenza, al quale fratel Roberto Loi appartiene: “…anche un edificio antico risalente alla fine dell’XI secolo e la ricchezza variegata della sua storia che questo studio documenta, in fondo non sono altro che testimonianza della ricerca di una vita vera e felice, che generazioni di monaci hanno vissuto tra quelle mura, intrecciando la loro esperienza umana e di fede con quella di tanti uomini e donne che nel monastero di Vertemate hanno trovato un punto di riferimento nel corso dei secoli. Una storia indubbiamente sofferta e travagliata, che ha conosiuto morti e rinascite.
E infatti, in tempi più recenti, nel 1993, una nuova comunità benedettina si insidiò nel priorato di San Giovanni Battista. Di essa faceva parte fratel roberto, e dal fervore della ripresa dell’attività monastica nasce anche questo testo. Purtroppo questa esperienza si concluse dopo appena dodici anni, allorché i frati lasciarono il priorato per traslocare nel 2005 a Dumenza, sulle rive del lago Maggiore. Dice ancora fratel Luca nella prefazione: “… il priorato cluniacense di Vertemate è sin dalle origini dedicato a San Giovanni Battista, il precursore. Giovanni – ci ricorda la testimonianza evangelica – è l’uomo della attesa. Sembra dover essere tale anche il destino del monastero di Vertemate, a lui dedicato e posto sotto la sua protezione. Vive ora un’attesa. Custodire la memoria della sua storia può sostenere la speranza di un nuovo inizio”.
Libera Mente, associazione culturale di Vertemate con Minoprio, è ora lieta di rendere omaggio a questo studio di grande valore, con l’auspicio che esso sia benaugurante per il futuro dell’Abbazia.