Scuola Media di Vertemate con Minoprio

Dal 19 dicembre: la storia del Castello di Vertemate in un libro

VERTEMATE CON MINOPRIO (mlr) Una pubblicazione che racconta il Castello di Vertemate da una prospettiva di indagine storica, artistica e architettonica, Verrà presentata il 19 dicembre, alle 21, presso la scuola media di Vertemate con Minoprio, in via Vigna. Durante la serata le vicende del Castello saranno illustrate dai curatori del libro e dai professori Sidoli, Volontè e Cattaneo che ne hanno seguito la stesura dei contenuti. Di particolare interesse l’intervento di Alberto Rovi, storico dell’arte che ha avanzato un’ipotesi di attribuzione sugli affreschi del Castello al Recchi. «La fortunata collaborazione tra la nostra giovane associazione e la scuola media di Vertemate con Minoprio – ci racconta Maurizio Capitani, presidente di «Libera Mente», che si è occupata del supporto grafico ed editoriale del libro – riporta finalmente alla luce questa pregevole ricerca sul Castello di Vertemate, realizzata dalle classi terze medie all’inizio dello scorso decennio e, da allora, in attesa di un’adeguata valorizzazione. Si tratta della prima monografia dedicata a un edificio che fa parte del nostro patrimonio da secoli ma del quale non tutti, forse, conosciamo bene le vicissitudini storiche e le evoluzioni architettoniche che hanno contraddistinto la sua vita millenaria. In secondo luogo il volume rende finalmente il giusto riconoscimento all’impegno dei ragazzi che vi lavorarono, non che all’intuizione di quei professori che seppero felicemente coniugare il progetto didattico con la valorizzazione del territorio. Il fatto, poi, che si tratti di un testo scolastico e non di un’opera di livello scientifico ne rende probabilmente più piacevole la lettura, senza peraltro nulla togliere alla serietà dell’indagine storico-artistica, rigorosa per quanto fu permesso dalle fonti disponibili. Proprio per questi motivi è stato deciso, di conseguenza, di intervenire il meno possibile sulla struttura complessiva della ricerca, lasciandone trasparire lo spirito originario e limitandosi a piccole modifiche dettate, soprattutto, da esigenze editoriali. Infine, utilizzato come “cannocchiale storico”, il libro contribuisce a tracciare le coordinate fondamentali per comprendere come il territorio si sia evoluto nel corso dei secoli. Pur ponendosi nel medesimo solco della nostra precedente pubblicazione, “Memorie del Novecento”, questa monografia amplia infatti l’orizzonte su circa mille anni di storia, nei quali scorgere i prodromi di un’epoca, il Novecento appunto, segnata da grandi trasformazioni. Con queste motivazioni proponiamo al Lettore “Il Castello di Vertemate”, riservandoci solo il merito di avere fatto sintesi degli sforzi che molte persone, in tempi diversi, vi hanno profuso».

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